Mentre ci dirigevamo verso il nord del Perù, ci siamo fermati in altre due città che offrono delle belle attrazioni: Lima e Trujillo. Non entrano nella top 5 delle cose più belle fatte in Perù ma è anche vero che, tra Macchu Picchu e il brevetto da sub, la qualità era decisamente elevata. In ogni caso è un’area piacevole da visitare, specialmente se sei interessato alle civiltà pre-incaiche.
Trujillo
Il centro storico di Trujillo è abbastanza ben conservato. Ciò nonostante la principale attrazione dell’area sono i siti archeologici di due civiltà precolombiane: i Chimù e i Mochica. Puoi raggiungere entrambi grazie ai trasporti pubblici. Capire quale bus prendere può essere complicato: alla fine abbiamo chiesto a che incrocio appostarci e poi ci siamo messi a fermare tutti i bus di passaggio, sperando per il meglio…
Chan Chan
Chan Chan era una grande città, costruita esclusivamente in adobe. Questo materiale è una miscela di fango, paglia e piccole pietre. La città è estremamente ben conservata grazie al clima favorevole e molto stabile, abbastanza insolito considerando il materiale utilizzato. Inoltre, anche se l’adobe può essere considerato un materiale povero, le decorazioni lungo i muri sono ricchissime. Era davvero impressionante: non ci aspettavamo di vedere così tante decorazioni su mura di fango.
Mentre camini verso il sito vedrai quelle che sembrano altre città. La cittadella murata che puoi visitare non è la sola: ce ne sono infatti 10, una per ogni re. Ognuna ha le sue camere cerimoniale, templi, case e la tomba del re che ne aveva ordinato la costruzione.
Incluso nel prezzo avrai anche un biglietto per il vicino museo. Fortunatamente non abbiamo pagato in più: il museo era abbastanza deludente.
Huaca de la Luna
La prima cosa che noterai arrivando è un’altra huaca, piramide in adobe, quella del Sole. Questa era un centro amministrativo, ma non è possibile visitarla. Quello che puoi visitare è la huaca della Luna, un centro religioso. Per farlo dovrai unirti ad un tour guidato. Presto ti renderai conto che il luogo è molto più grande di quanto sembri dall’esterno.
Ci aspettavamo di trovare un edificio simile a quanto già visto a Chan Chan ma siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalle decorazioni riccamente colorate. La vivacità dei rossi utilizzati era incredibile! La peculiarità del sito è la sua costruzione in strati. I moche costruivano le loro piramidi sovrapposte alle precedenti, facendole ogni volte un po’ più larghe e alte. Sono stati scoperti fino a 10 strati diversi, corrispondenti a diverse epoche di costruzione.
Qui le pitture murali rappresentano non solo la natura, ma anche essere divini e i sacrifici che venivano fatti in loro onore. Infatti i prigionieri di guerra erano sacrificati agli dei proprio in questa huaca.
Lima
Saremo completamente onesti con te: non abbiamo troppo amato Lima. Potrebbe essere perché eravamo stanchi da tutte le camminate a Cuzco, e ci era anche venuta una certa nostalgia di casa. O anche perché non abbiamo visto il sole nei quattro giorni che eravamo lì. È anche difficile muoversi visto che i trasporti pubblici non coprono a sufficienza le diverse attrazioni turistiche. Ma ci sono comunque piaciuti alcuni aspetti della nostra visita.
Abbiamo deciso di pernottare nel bel quartiere di Barranco. È il quartiere bohemio, pieno di streetart e con vista sul mare. Perfetto per una camminata o per bere qualcosa la sera.
Nel centro storico di Lima troverai degli edifici veramente belli. Le facciate barocche di alcune chiese sono incredibili. La plaza de Armas è bella, anche se non ai livelli di quelle di Cuzco e Arequipa.
Se hai tempo per visitare solamente una cosa nel centro di Lima, dovresti andare al convento di san Francesco. I francescani sembrano essersi dimenticati del voto di povertà mentre attraversavano l’oceano: oro, ceramiche riccamente decorate, quadri. Caroline è rimasta estasiata dalla biblioteca. Sotto il convento troverai la cripta, contenenti le ossa dei monaci deceduti.
Il museo Larco può essere un po’ caro, ma ne vale decisamente la pena. Accoglie numerosi reperti archeologici da tutta la regione. Le spiegazioni sono fornite in diverse lingue, italiano incluso! C’è anche un’intera sezione dedicata all’arte erotica. Alla fine puoi anche visitare un magazzino dove sono tenuti più di 30000 reperti. E così puoi davvero capire quanto lavoro c’è dietro l’organizzazione del museo.
Non ci sono molti bus tra il centro e il museo. Era così lungo e complicato raggiungerlo da Barranco che, eccezionalmente, abbiamo deciso di prendere un Uber.
Per finire, un consiglio culinario. Il Perù è famoso per il ceviche, pesce crudo con limone e cipolle. Non puoi lasciare Lima prima di averlo provato almeno una volta. Il nostro anfitrione di Aribnb ci ha suggerito il Canta Ranita, e l’abbiamo adorato. Il ceviche era buonissimo e ne hanno creato anche una loro versione originale. C’è qualcosa per tutti!